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La Fucina di Torkhund [ D&D5 ] : l’inizio | Recensione

Abbiamo ricevuto La Tana del Cerebro – La Fucina di Torkhund gratuitamente a scopo valutativo al fine di scrivere questa recensione.

Il prodotto è una raccolta di 100 oggetti magici per D&D5 racchiusi in 21 pagine di PDF disponibile su DMSGuild. Di compendi che elencano nuovi gingilli ce ne sono tanti, ma, come ho sempre detto, per un avventuriero gli oggetti magici non sono mai abbastanza. Ora bisogna solo chiedersi: tra le tante offerte vale la pena recarsi presso La Fucina di Torkhund ?

Una novità che guarda lontano

La Tana del Cerebro – La Fucina di Torkhund è edito da Revel Tales per la Dungeon Masters Guild. La scintilla che ha fatto nascere questo gruppo creativo è nata al Modena Play 2019, come raccontato nell’introduzione del compendio. Questa è la loro seconda opera, la prima in doppia lingua italiano / inglese, oltre alla pubblicazione di POW – Volere è Potere, un gioco di ruolo autoprodotto.

Secondo la visione degli autori La fucina di Torkhund non è che il punto di partenza di una serie di compendi e avventure che, oltre al valore a sé stante, avranno come filo conduttore il dipanarsi della storia dei tre creatori di oggetti magici: Torkhund il fabbro, Chivas Regal l’inventore e Adohorn l’incantatore. Questo perchè l’obiettivo è di non realizzare solo compendi e altri volumi, ma una vera e propria esperienza ludico narrativa.

Proprio per questo la pagina che precede l’inizio dell’elenco di oggetti è un breve racconto che introduce il lettore a un dimesso emporio chiamato La Tana del Cerebro. Varcata la soglia un robusto fabbro, che si presenta come Torkhund Thundersson offre un tomo con la lista degli oggetti che possono essere ordinati nell’emporio. Con la magia della narrazione e la brillante idea di Revel Games, lettore e avventuriero sono diventati un tutt’uno e stanno per sfogliare…

I 100 oggetti magici de La Fucina di Torkhund

Dagli anelli alle pipe, dalle spille ai corni, dagli occhiali alle borse, non sembra mancare alcuna tipologia di oggetto. Un’altra cosa che non manca proprio è la fantasia. Intendiamoci, alla fine molti oggetti tendono ad assomigliarsi, perchè magie, regole e situazioni provengono da una lista limitata. Specialmente se si vuole fare un compendio che possa essere utilizzato in ogni frangente.

Eppure qua e là ci sono molti elementi creativi decisamente interessanti. La strana attività notturna dello Scudo dei Banchetti, ad esempio, seconda solo a quella degli Stivali del Sonnambulo. Oppure la semplice ma utilissima proprietà del Quadrello del Funambolo. Poi ci sono nomi molto evocativi, come il Maglio Pantagruelico o il Quadrello Inquietante. In altre descrizioni si possono trovare attivazioni in rima o piccoli dettagli su ingredienti fondamentali che galleggiano nelle pozioni.

Nell’insieme ci sono tanti oggetti interessanti tra cui alcune perle di fantasia e simpatia. Sono tutti applicabili a qualunque campagna fantasy con presenza di magia e certamente coloreranno e impreziosiranno le sessioni con un tocco di originalità e imprevedibilità.

Un piccolo difetto di forgiatura

Sono costretto a fare un appunto a La Fucina di Torkhund. I testi delle descrizioni di alcuni (pochi) oggetti peccano un po’ di superficialità. A volte manca una specificazione che, sebbene implicita, sarebbe meglio scrivere. Altre volte alcuni dettagli fin troppo fantasiosi rendono l’oggetto leggermente inverosimile, piuttosto che magico. Altre volte ci sarebbero frasi più semplici o precise per descrivere lo stesso concetto.

Niente di particolarmente grave nè frequente. Tutti gli oggetti sono comunque comprensibili e utilizzabili in gioco senza problemi. E’ semplicemente un’annotazione che sottolinea la stonatura di questi dettagli all’interno di un prodotto altrimenti confezionato con grande passione e impegno. Fortunatamente trattandosi di materiale digitale è anche possibile che con degli update alcune di queste leggerezze verranno riformulate.

Entriamo o non entriamo dentro La Fucina di Torkhund ?

Entriamo, certamente! Il prodotto è bello, graficamente appagante grazie alle immagini concesse dalla Wizards of the Coast e sapientemente impaginate. I contenuti sono validi, hanno un tocco di originalità che serve a questo tipo di compendi e sono veramente versatili. Il prezzo è in linea con questo tipo di produzioni, e inoltre, trattandosi di un elenco di 100 oggetti magici di ogni tipo, la longevità di utilizzo lo rende una spesa che non verrà certo rimpianta.

Ora sono curioso di approfondire la conoscenza del mondo e delle gesta che ruotano attorno a La Tana del Cerbero e ai tre fantastici artigiani!

Continuate a seguirci per rimanere aggiornati su altri prodotti come La Tana del Cerbero – La Fucina di Torkhund !

Autore

  • Filippo Franco

    Nato con poteri sopiti da Dungeon Master, scopre di esserlo nel lontano 1995 e da allora é amore assoluto per il mondo dei giochi di ruolo. Accumulatore compulsivo, ama variare, provare, sperimentare, conoscere, classificare, anche respirare, quando può, gdr. Born with sleeping Dungeon Master powers, he discovered them in the far 1995 and since then it's absolute love for rpg world. Compulsive collector, he loves trying, experimenting, discovering, categorising, even breathing rpgs.

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