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Omega Horizon: in cerca di nuove frontiere spaziali

Su Kickstarter è attualmente in corso una campagna dedicata a Omega Horizon, un gioco di ruolo che promette di rivoluzionare l’esperienza della vita tra le stelle.

Gli autori del lancio

Il progetto è stato creato da Paleo Gaming, una società molto giovane, nata proprio con questo progetto. Nonostante ciò il fondatore Daniel Prisco-Buxbaum sembra essere riuscito a mettere insieme una squadra molto promettente; ne fanno parte autori e artisti già affermati, come ad esempio Chris Allen (Onyx Path Publishing).

Le idee alla base di Omega Horizon

Questo GdR narra di un futuro distopico in cui l’umanità si è diffusa nell’universo, fino a diventare la razza dominante. La situazione però è più complicata di quanto sembri e i giocatori dovranno scontrarsi con tematiche di un certo peso.

  • Innanzitutto il rapporto tra uomini, macchine e natura risulta decisamente intricato e trovare un equilibrio non sarà sempre possibile. Con a disposizione un’infinità di pianeti da colonizzare, quanta cura si metterà ancora nella natura?
  • Un altro tema caldo sarà quello delle intelligenze artificiali. Non sarà forse originalissimo, ma rimane sempre attuale. Con una tecnologia sempre più sviluppata, dove finisce la macchina e dove inizia la mente umana?
  • Infine la vastità dello spazio crea molteplici situazioni in cui l’individuo si sentirà solo e perso e la sua sopravvivenza sarà messa a dura prova. Riuscirà ancora a distinguere più il limite oltre cui non spingere le proprie azioni?

Ovviamente l’ultimo punto non è sempre applicabile; l’umanità si è organizzata in corporazioni, dalle quali dipendono le maggiori scelte politiche, sociali ed espansionistiche. Tra gruppi di mercenari e cartelli della droga ce ne sono innumerevoli, ma spesso sono sotto l’ala protettrice di tre grandi fazioni (o comunque sono riconducibili a esse).

  • Sentenium Empire: impero teocratico militarizzato che viene governato dall’intelligenza artificiale Imperatore Sentenos, conosciuta anche come Il Dio Macchina, che ha quasi schiavizzato l’umanità.
  • Yamato Empire: resistenza umana al dominio di Sentenos che, accortisi della degenerazione del Dio Macchina, sono fuggiti ricreando una socità basata su libertà e capitalismo, in modo da dare all’individuo la possibilità di affermarsi nel cosmo.
  • Free Colonies: lo smodato controllo delle prime due fazioni ha originato questa, che nasce con lo scopo di liberarsi del loro giogo. Infatti è formata da vari gruppi unificati, ognuno con il proprio sistema di governo.

Un sistema di gioco tutto nuovo (o quasi)

Gli autori sembrano molto orgogliosi del sistema di gioco creato per Omega Horizon e ne esaltano alcuni elementi per la loro originalità. Prima di tutto il gioco dovrebbe essere sia narrativo che tecnico. Esiste infatti la possibilità di variare il comparto regolistico e plasmarlo in modo da assecondare i gusti dei giocatori.

La creazione del personaggio passa attraverso la scelta di Specie (razza) e Carriera (classe). La prima indica ovviamente la nostra natura, scegliendo tra Umano, Androide, Rigellian, Yuanji e Zonoan; la seconda rappresenta principalmente il proprio ruolo all’interno della fazione e può ad esempio essere Scienziato, Soldato o Pilota. Si devono poi scegliere le Abilità del proprio alter ego cartaceo, sviluppate attraverso un albero a requisiti; ne esistono sia di generiche che di specifiche, in base al tipo di caratterizzazione che vorremo dare. Per sviluppare il personaggio sono necessari i Punti Personaggio.

Le interazioni avvengono tramite il lancio di d6; non tutti quelli usati però vengono conteggiati: il numero esatto dipende dalle proprie specializzazioni. La collaborazione tra personaggi non è espressa tramite uno sterile numero fisso, ma attraverso un sistema più coinvolgente per tutti.

Il combattimento è a turni e, all’interno del proprio, ogni personaggio può liberamente spendere i propri Punti Azioni per fare le quello che desidera.

La campagna Kickstarter di Omega Horizon

A meno di 10 giorni dal termine, Paleo Gaming ha raccolto più della metà dei fondi richiesti.

I prodotti proposti sono principalmente due: il Rulebook e l’Expanded Horizons. Il primo è il manuale che contiene le regole, le Specie, le Carriere, le Abilità, una mappa spaziale e altro contenuto utile per il narratore. Il secondo invece aggiunge materiale a quasi ogni sezione del manuale base, introducendo anche delle Carriere Avanzate (classi di prestigio).

I principali pledge propongono il manuale base in PDF (25$ – 24€) e in copia fisica (60$ – 56€); ne esistono poi altri due che includono il manuale base in copia fisica e Expanded Horizons in PDF (90$ – 83€) o anch’esso cartaceo (120$ – 111€). Esistono anche offerte più costose per copie aggiuntive o per creare del materiale insieme agli autori.

La campagna Kickstarter prevede anche degli stretch goal; principalmente saranno mappe, un dado e la colonna sonora.

La consegna del prodotto ultimato è prevista verso la metà del 2021.

Continuate a seguirci per rimanere informati su Omega Horizon!

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  1. Pingback:Omega Horizon: approfondiamo la conoscenza di questo spazio | Intervista

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